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  • Giornate Fai di Primavera

    giornatefaidiprimavera

    Anno : 2014

    Associazione :
    FAI - Fondo Ambiente Italiano

Dal Mausoleo di Augusto a Roma all’Arsenale di La Spezia

dal Palazzo della RAI a Milano all’Archivio di Stato a Napoli

 

22ª EDIZIONE
GIORNATE FAI DI PRIMAVERA

Sabato 22 e domenica 23 marzo 2014

Sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica Italiana

 

oltre 750 visite straordinarie a offerta libera

tra cui 120 sulle tracce di Augusto

 

 

 

Sabato 22 e domenica 23 marzo 2014 avrà luogo la ventiduesima edizione delle Giornate FAI di Primavera, grande festa di partecipazione popolare che dalla sua prima edizione a oggi ha coinvolto oltre 7.000.000 italiani e che quest’anno vedrà l’apertura straordinaria di oltre 750 luoghi in tutte le regioni d’Italia, tra cui 120 sulle tracce di Augusto, in occasione del bimillenario della sua morte: dalle chiese agli archivi storici, dalle aree archeologiche ai giardini, dai palazzi ai musei, dalle torri ai mulini e persino arsenali, carceri, ipogei, eremi e sedi dell’informazione.

Un grande spettacolo di arte e bellezza dedicato a tutti coloro che hanno a cuore il patrimonio culturale e ambientale italiano, che avrà come protagonisti centinaia di siti particolari, spesso inaccessibili e che eccezionalmente potranno essere ammirati dal pubblico durante il weekend delle Giornate FAI.

 

Tra le aperture di queste Giornate FAI di Primavera:

* a Roma tre eccezionali aperture dedicata alla figura di Augusto: il Mausoleo di Augusto, il più ampio sepolcro circolare che si conosca con il suo diametro di 300 piedi romani (circa 87 metri) e da anni chiuso al pubblico, il Teatro di Marcello, di cui si potranno visitare in via straordinaria anche gli interni, cominciato da Cesare e completato da Augusto, e il Foro di Augusto, secondo in ordine cronologico a essere costruito tra i Fori Imperiali. E ancora a Roma il Palazzo Uffici all’EUR, progettato dall’architetto Gaetano Minnucci nel 1937 e ultimato nel 1940, che ospita al secondo piano seminterrato un bunker antiaereo che poteva contenere fino a 300 persone per un periodo di 4 mesi.

* a Milano si potranno visitare gli Studi di Corso Sempione della RAI, ideati nel 1939 dall’architetto Giò Ponti in collaborazione con l’ingegnere Nino Bertolaia per la sede dell’EIAR, precorrendo il tema dell’architettura “luminosa” che Ponti adotterà negli anni ‘50, l’Albergo Diurno “Venezia, struttura sotterranea realizzata tra il 1923 e il 1926, allo scopo di fornire vari servizi per cittadini e viaggiatori, dai bagni pubblici ai servizi per la cura del corpo, dall’agenzia di viaggio alla lavanderia, alla buvette, e l’Ex Palazzo delle Poste – Ferrante Aporti, sede delle Regie Poste e oggi rinato dopo un’imponente riqualificazione, costruito tra il 1926 e il 1931, replicando i caratteri monumentali della Stazione Centrale.

* a Napoli si andrà alla scoperta dell’Archivio di Stato, nato come "Archivio Generale del Regno" nel 1808 e ospitato negli spazi del Monastero dei Santi Severino e Sossio: il pubblico potrà vedere stanze solitamente inaccessibili dove viene custodito un patrimonio documentario di grandissima importanza, contenuto in oltre 50mila metri lineari di scaffalature.

* visite speciali a due affascinanti luoghi solitamente chiusi al pubblico anche a Pisa e a La Spezia: gli Arsenali navali della Repubblica Marinara di Pisa, costruiti a ridosso delle mura urbane, con decine di portici per la costruzione e il rimessaggio delle galee, recentemente oggetto di un lungo restauro per buona parte completato, e l’Arsenale militare marittimo a La Spezia, fatto edificare da Camillo Benso Conte di Cavour che nel 1857 ottenne il trasferimento della Marina Militare da Genova a La Spezia e che occupa una superficie di 85 ettari: oggi non vi si costruiscono più navi, ma continuano a essere svolte attività di manutenzione e di trasformazione delle unità navali.

* a Sassari il Carcere San Sebastiano, costruito nell’Ottocento su modello panottico, che attualmente non ospita più detenuti, trasferiti a luglio 2013 nella moderna struttura di Bancali appena fuori dalla città, ma la cui visita è carica di significati simbolici e contenuti sociali.                 

 

*Ancora dedicata ad Augusto l’apertura della Villa Marittima Romana di Minori (SA), l’esempio meglio conservato dell’architettura residenziale di lusso che i rappresentanti dell’aristocrazia romana costituirono tra l’età augustea e quella giulio-claudia.

 

Come gli anni scorsi anche nelle Giornate di Primavera 2014 gli iscritti e chi si iscriverà sabato 22 e domenica 23 marzo potranno godere di visite e corsie esclusive, perché iscriversi al FAI è un gesto civile e al tempo stesso un “privilegio”.

Tra le aperture speciali riservate agli iscritti:  Palazzo Labia a Venezia, splendido palazzo barocco – oggi di proprietà della RAI - nel cui salone da ballo si può ammirare il ciclo di affreschi dedicato alle Storie di Antonio e Cleopatra, dipinto da Giambattista Tiepolo, lo storico Palazzo del Corriere della Sera in Via Solferino a Milano, edificio che ospita dal 1904 le redazioni del quotidiano, progettato dall’architetto Luca Beltrami e dall’ingegnere Luigi Repossi, a Corleone (PA) la straordinaria visita al canyon - con cascata e mulino ad acqua - delle Due Rocche su cui si affaccia il Convento del SS. Salvatore, di origine medioevale, e a Paola (CS) l’Antica Biblioteca, il Corridoio dei Padri e la Pinacoteca della Basilica, che custodiscono un incredibile patrimonio documentario, religioso e artistico.

 

Anche in questa edizione il FAI propone in tutta Italia curiosità e itinerari culturali che per due giorni saranno a disposizione di tutti i cittadini che desiderino visitarli, oltre a escursioni e biciclettate.

Tra questi la Sottostazione elettrica di riconversione a Trieste, edificio rimasto in funzione fino al 1989 e destinato alla trasformazione dell’energia elettrica, e ancora l’Eremo dei Frati Bianchi a Cupramontana (AN), situato in una profonda gola naturale, caratterizzato da grotte scavate nella ripida parete di arenaria alla fine del 1200 dai primi monaci che decisero di viverci, e il Cisternone a Livorno, monumentale serbatoio in stile neoclassico realizzato nella prima metà del XIX secolo per l’approvvigionamento idrico della città.

Circa il 35% dei beni aperti sono fruibili da persone con disabilità fisica.

Inoltre, in numerose città verranno riproposte, nell’ambito del progetto Arte. Un ponte tra culture”, le visite guidate per cittadini di origine straniera, che verranno effettuate in diverse lingue in base alle diverse cittadinanze di stranieri presenti.


Grande novità di quest’anno: sabato 22 marzo alcuni Beni della Fondazione – tra cui Villa Necchi Campiglio, il Parco Villa Gregoriana e l’Abbazia di San Fruttuoso - festeggeranno le Giornate FAI anche oltre il normale orario di apertura proponendo al pubblico originali visite guidate e coinvolgenti momenti di festa, allietati da musica, danze e degustazioni.

 

 

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La ventiduesima edizione delle Giornate FAI di Primavera è realizzata grazie al  prezioso contributo di Ferrarelle, main sponsor dell’evento, e di Mercedes – Benz che rinnovano il sostegno al FAI in queste straordinarie aperture anche per l’edizione 2014. Quest’anno l’evento registra per la prima volta anche la partecipazione e il prestigioso sostegno in qualità di sponsor di Banca Generali.

 

E in collaborazione con il Gruppo Editoriale L’Espresso, sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, con il Patrocinio della Commissione europea, con il Patrocinio del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, con la collaborazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Protezione Civile, con il concorso di numerose Regioni Italiane. Con il Patrocinio di RAI − Radiotelevisione italiana.

 

Il FAI ringrazia Province, Comuni, Soprintendenze, Università, Enti Religiosi, FIAB – Federazione Italiana Amici della Bicicletta, ANGT Associazione Nazionale Guide Turistiche, le Istituzioni Pubbliche e Private, i privati cittadini e tutte le aziende che hanno voluto appoggiare la Fondazione, oltre alle 116 Delegazioni (più 48 Gruppi FAI e 51 Gruppi FAI Giovani) e ai 7.000 volontari che con il loro lavoro capillare e la loro collaborazione rendono possibile l’evento.

 

I visitatori potranno avvalersi anche quest’anno di guide d’eccezione: saranno, infatti, oltre 22.000 gli Apprendisti Ciceroni®, giovani studenti che illustreranno aspetti storico-artistici dei monumenti.

 

Informazioni ed elenco completo dei monumenti aperti:

www.giornatefai.it o tel. 02.87119115